La Carta Europea del Turismo Sostenibile
Il 27 settembre 2008, a Brasov (ROM), in occasione della Conferenza annuale di EUROPARC Federation, il Sistema Parchi dell’Oltrepò Mantovano fu la quarta area protetta in Italia a ottenere la Carta Europea del Turismo Sostenibile
Prima di noi solo parchi di grande importanza come il Parco nazionale dei Monti Sibillini, il Parco nazionale Adamello Brenta e il Parco Regionale delle Alpi Marittime.
La Carta Europea del Turismo Sostenibile è il riferimento obbligatorio della politica turistica dei parchi dell’Unione Europea; essa viene rilasciata da EUROPARC Federation , l’associazione che raccoglie oltre 400 aree protette di 35 paesi europei.
La Carta premia quelle realtà che definiscono, e si impegnano a realizzare, una strategia di sviluppo turistico che “soddisfi le esigenze attuali dei turisti e delle regioni di accoglienza, tutelando nel contempo e migliorando le prospettive per il futuro, integrando la gestione di tutte le risorse in modo tale che le esigenze economiche, sociali ed estetiche possano essere soddisfatte, mantenendo allo stesso tempo l’integrità culturale, i processi ecologici essenziali, la diversità biologica e i sistemi viventi”.
La Carta Europea si basa su 10 principi:
- Lavorare in Partnership: coinvolgere tutti coloro che sono implicati nel settore turistico dell’area protetta, per il suo sviluppo e la sua gestione;
- Elaborare una Strategia: predisporre una strategia per il turismo sostenibile e un piano d’azione per l’area protetta con la responsabilità di tutti gli attori coinvolti;
- Tutelare e migliorare il patrimonio naturale e culturale: proteggere le risorse da un turismo sconsiderato e ad alto impatto;
- Qualità: garantire ai visitatori un elevato livello di qualità in tutte le fasi della loro visita;
- Comunicazione: comunicare efficacemente ai visitatori le caratteristiche proprie e uniche dell’area;
- Prodotti turistici specifici locali: incoraggiare un turismo legato a specifici prodotti che aiutino a conoscere e scoprire il territorio locale;
- Migliorare la conoscenza, formazione: potenziare la conoscenza dell’area protetta e dei temi della sostenibilità tra tutti gli attori coinvolti nel settore turistico;
- Qualità della vita dei residenti: assicurare che il sostegno al turismo non comporti costi per la qualità della vita delle comunità locali residenti;
- Benefici per l’economia locale: accrescere i benefici provenienti dal turismo per l’economia locale;
- Monitoraggio dei flussi, riduzione degli impatti: monitorare i flussi di visitatori indirizzandoli verso una riduzione degli impatti negativi.
Per ottenere la Carta il Sistema Parchi ogni 5 anni dà vita a un processo di progettazione partecipata che coinvolge tutti gli attori del settore turistico per definire la Strategia e il Piano d’azione della Carta Europea del Turismo Sostenibile.
Solo al termine di una severa procedura di valutazione del rispetto dei 10 principi della Carta e della fattibilità delle azioni proposte, EUROPARC Federation certifica la bontà della Strategia e del Piano d’azione rilasciando la Carta Europea del Turismo Sostenibile per un periodo di 5 anni.